Ricerca personalizzata

martedì 27 maggio 2008

Emergenza rifiuti: Indagagato il prefetto di Napoli e 25 arresti

Oggi riporto una notizia che a me ha schifato un sacco. E' stata emessa dall'ANSA. Parla di una svolta nella crisi napoletana dell'emergenza rifiuti: l'emissione di un avviso di garanzia al Prefetto di Napoli e 25 arresti per irregolarità nelle discariche per menager coinvolti.

Sono contestate le irregolarità di smaltimento di Ecoballe che sarebbero state frantumate e seppellite in diverse discariche della regione. In aggiunta a questo gia gravissimo reato contro l'ambiente sono emerse questioni anche su i rifiuti spediti in treno in Germania dalla società Ecolog.

Fra gli indagati emergono i nomi di Marta de Gennaro (vice di Bertolaso) responsabile del settore sanitario del Dipartimento della Protezione civile e Michele Greco dirigente della regione Campania.

Tremo al pensiero di quanti danni all'ambiente queste persone possano avere causato. L'emergenza rifiuti è scoppiata sopratutto perchè da anni la macchina di smaltimento è stata gestita in modo incosciente e probabilmente all'insegna della truffe. E davanti a certe situazioni mi vergogno...davvero....come italiano e Napoletano.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Guarda... questa è la punta dell'iceberg se dovessero arrestare tutti quelli che hanno preso una mazzetta nell'affare rifiuti di Napoli e Campania, rimarrebbero ben in pochi tra politicanti e faccendieri in genere!!! E a pagare sono sempre i gli stessi, cioè i popoli inermi ! ciao

mariad ha detto...

ciao antonio
anche a me ha fatto schifo questa notizia, anche se sulla impregilo e le truffe fatte pare anche dal governatore in persona si sapevano già molte cose. In ambienti vari mi era stato detto che l'avviso di garanzia e il rinvio a giudizio di Bassolino erano solo l'inizio di una faccenda molto complicata e anche molto sporca. Comincianmo a ballare su questi temi, ma almeno vorrei che chi fa quelle cose che dici pagasse davvero e fosse spedito dove si merita di stare, per tanto tanto tempo.
chissà se avremo mai un po di giustizia da queste parti, mah

Antonio La Trippa ha detto...

Io spero sinceramente di si...almeno sperare è lecito....